BINA PK1: ROSATO IGT VERONA, UN VINO "FUORI DAI BINARI", TUTTO DA SCOPRIRE
Il Bina PK1: Rosato IGT Verona di Fora Bina è un rosato che affonda le radici in un vigneto unico a Caprino Veronese, ai piedi del Monte Baldo, con una vista incantevole sul Lago di Garda. Prodotto con una composizione di 80% Corvinone e 20% Corvina, il Bina PK1: Rosato IGT Verona di Fora Bina Wine Club è il risultato di una vendemmia realizzata in due momenti distinti: uno più anticipato, l’altro più maturo, un mix che contribuisce a dare una complessità unica al vino. È un rosato che non ha paura di esprimersi con audacia, ricco di sfumature e aromi da scoprire.
Le caratteristiche organolettiche: un vino rosato dalla doppia anima
Il Bina PK1: Rosato IGT Verona apre con un naso esplosivo, dove la frutta acerba iniziale evolve in note più mature e complesse. Il Corvinone, che solitamente contribuisce a vini rossi corposi, in questo caso regala un profilo aromatico intrigante, con un mix di note fruttate e speziate. Si percepiscono sfumature di pepe, frutti rossi e una leggera sensazione erbacea. Con il tempo, mentre il vino si ossigena, emergono sentori più dolci di frutta matura, come ciliegie nere e fragole mature, che lo rendono ancora più affascinante.
Al palato, il PK1 è pieno e rotondo, con una struttura che regala una sensazione di grande pienezza e un finale lungo e persistente. La sua aromaticità è intensa e la freschezza non manca mai, bilanciando perfettamente la sua complessità.
Abbinamenti con i piatti: un vino gastronomico
Il Bina PK1: Rosato IGT Verona è un vino rosato perfetto per essere abbinato a piatti saporiti e complessi, grazie alla sua struttura e aromaticità. Ecco alcuni dei migliori abbinamenti che che possiamo consigliarvi con questo rosato:
- Prosciutto crudo e melone: il salato del salume si bilancia alla perfezione con la freschezza e la leggera dolcezza del vino, creando un abbinamento perfetto per un antipasto.
- Pizza con pomodorini secchi e burrata: la rotondità del vino e la sua aromaticità sposano alla perfezione la cremosità della burrata e il sapore intenso dei pomodorini secchi.
- Primi di carne: un piatto di pasta con ragù di pollo o tagliatelle con anatra si abbina splendidamente con il PK1, grazie alla sua capacità di esaltare i piatti più ricchi e saporiti.
- Frittura di pesce: l’aromaticità del vino bilancia perfettamente la croccantezza e la sapidità di un fritto misto di pesce, senza coprire i sapori.
- Tagliatelle all'astice: la delicatezza del crostaceo si accompagna in maniera splendida alla freschezza e struttura del rosato, creando un abbinamento di grande classe.
- Curry di pesce: un piatto etnico speziato come questo è perfetto per il Bina PK1: Rosato IGT Verona, che con la sua spiccata aromaticità riesce a equilibrare la ricchezza del piatto.
- Piatti a base di funghi: un risotto ai porcini o una pasta con crema di funghi trova il suo partner ideale nel Bina PK1: Rosato IGT Verona, che, con la sua struttura e gli aromi di frutta matura, bilancia la terrosità dei funghi.
- Formaggi stagionati: non solo pesce e carne, ma anche il grana padano e il pecorino sono ottimi con questo rosato, in particolare se accompagnati da confetture di frutta, per creare un meraviglioso gioco di contrasti.
- Hamburger gourmet: con il suo corpo rotondo e il finale lungo, il Bina PK1: Rosato IGT Verona è perfetto con un hamburger gourmet, magari con bacon e cipolle caramellate, dove la struttura del vino riesce a contrastare la ricchezza della carne.
Il Bina PK1: Rosato IGT Verona è un vino gastronomico, sorprendentemente versatile, capace di abbinarsi a una varietà di piatti, non solo pesce e carne, ma anche piatti più eclettici, come quelli speziati o con ingredienti forti. Se cercate un rosato che sorprenda i vostri sensi, il PK1 è la scelta giusta.
Consigli di servizio: esaltare il meglio Bina PK1: Rosato IGT Verona
Per godere appieno delle sue caratteristiche, il PK1 dovrebbe essere servito a partire da una temperatura di 12 gradi centigradi. Come per il Bina B1: Bianco IGT Verona, è importante fargli prendere qualche grado nel calice, in modo che possa esprimere al meglio la sua complessità. L’ossigenazione aiuta a rivelare tutta la sua gamma di aromi, rendendolo più interessante e sempre diverso ad ogni sorso.
Tecniche di produzione: la passione e la tradizione di Fora Bina Wine Club
Il Bina PK1: Rosato IGT Verona segue un processo di vinificazione simile al Bina B1, ma con una differenza chiave: il mosto viene lasciato a stabulare per 10 giorni. Questo prolungato contatto con le bucce aiuta a estrarre maggiori aromi e a conferire una maggiore struttura al vino, il che lo rende particolarmente ricco e complesso.
Un vitigno unico: alla scoperta del Corvinone
Il Bina PK1: Rosato IGT Verona si distingue anche per l’uso del Corvinone, un vitigno tradizionale che, nella vinificazione in rosato, esprime sfumature aromatiche che solitamente non emergono nei rossi. La scelta di utilizzarlo in questa versione dà al PK1 una personalità unica, che sorprende non solo gli appassionati di rosati, ma anche chi normalmente non è incline a questa tipologia di vino.
Nome e significato: il primo rosato di Fora Bina Wine Club
Il nome PK1 si riferisce al fatto che questo è il primo rosato prodotto da Fora Bina. “PK” sta per Pink, a indicare la sua natura rosata, mentre “1” segna la sua prima versione, che dà inizio a una tradizione che evolverà nelle annate future. Un nome semplice ma ricco di significato, che riflette il nostro approccio innovativo e rispettoso della tradizione.